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Unghie gel: prova una manicure bella che resiste per oltre un mese
La manicure in gel si compone di varie fasi e prodotti, per rendere le unghie solide come marmo. Scopri come viene effettuata, quali sono i vantaggi e se ci sono davvero dei rischi.
Che cos’è la gel manicure
Il gel o manicure in gel è una tecnica di ricostruzione delle unghie. Mira ad allungare e a modellare le unghie naturali. Come? Attraverso sostanze particolari sotto forma di gel, appunto, che vengono “solidificate” nelle lampade apposite, simile a quelle che si usano per lo smalto semipermanente per modellarsi attorno all'unghia. Per realizzare una manicure in gel si utilizzano pennellini con setole piatte e dure, adatti a una ricostruzione precisa.
Perché fare la manicure in gel
Per motivi estetici, certo, ma anche per riparare o allungare unghie danneggiate o mangiucchiate in caso di onicofagia. Il gel rende infatti le unghie più belle, in quanto le ripara. Ma anche più dure e resistenti. Ricostruire le unghie può essere utile per perdere l’abitudine di rosicchiarle.
Come si fa la manicure in gel
Sfatiamo subito l’idea che vengano utilizzate unghie finte: la gel manicure si effettua direttamente sulle unghie naturali. I passaggi consistono nell'applicazione di vari gel che, asciugandosi, sotto lampade a raggi UV si induriscono. A volte, per modellare le unghie secondo la forma desiderata, si utilizzano dei supporti in cartine o tips che ne definiscano linea e lunghezza. Alcuni di questi supporti possono poi essere rimossi a manicure completa. Per una stesura precisa, sono usati pennelli e bastoncini vari: fintanto che è morbido, il gel può essere modellato a piacimento. Grazie alla sua resistenza, il gel permette inoltre di divertirsi con decori ed effetti creativi per nail art di design.
Il gel rovina le unghie? No!
Il problema della ricostruzione non è tanto nell'applicazione del gel, quanto nella rimozione che prevede limature con frese elettriche. Ma se ci si affida a mani esperte, non si dovrebbe correre il pericolo di ritrovarsi con le unghie danneggiate: una brava onicotecnica sa come e quanto calibrare la potenza degli strumenti di rimozione, oltre a conoscere l’anatomia dell’unghia. Il suggerimento è di rivolgersi sempre e solo a saloni specializzati che abbiano effettuati corsi di ricostruzione riconosciuti a livello ministeriale (te ne accorgi dai diplomi appesi nel nail bar).
Quanti tipi di gel esistono
In genere, due tipi che fanno riferimento a due tecniche distinte di ricostruzione in gel:
1) gel monofasico: prevede l'utilizzo dello stesso gel in tutte le fasi necessarie per modellare le unghie (applicazione di basi, strati vari colorati, eventuali tip e cartine);
2) gel trifasico: in questo caso si cambia prodotto in base alle fasi della manicure. Il gel varia quanto a consistenza e materiali.
A chi è consigliata la ricostruzione in gel
A chi ha le unghie perennemente rovinate ma anche a chi le rosicchia al punto di danneggiarle. Puoi ricorrere al gel, inoltre, se hai le unghie molto fragili, flessibili, sottili, debolissime, e quindi è difficile che crescano resistenti. La ricostruzione in gel è adatta inoltre a chi svolge lavori che espongono le mani a urti e altri traumi, che hanno bisogno quindi essere preservate.
Qual è la differenza tra gel e smalto semipermanente
Sono entrambe manicure a lunga durata, ma il gel è decisamente più duraturo e resistente rispetto allo smalto semipermanente. La differenza principale tra i due tipi di manicure consiste nei materiali di formulazione: il gel è composto da sostanze dette “acrilati” presentate sotto forma di gel, appunto. Lo smalto semipermanente, invece, è a tutti gli effetti uno smalto vinilico con la peculiarità di essere fotoindurente: si solidifica cioè sotto i raggi UV dell’apposita lampada. Come si può intuire, la differenza tra gel e semipermanente è di natura squisitamente chimica. E ciò ne determina durata, resistenza ed effetto finale (il gel ha un finish più da “ceramica” rispetto al semipermanente che resta pur sempre brillante per oltre due settimane).
Unghie gel: quanto dura il gel
Più di 1 mese! Le unghie ricostruite con il gel sono molto resistenti, al punto da sopportare urti, traumi e bagni in acqua calda e solventi per lunghi periodi. E passato il fatidico mese? Puoi decidere di continuare a ricostruire le unghie o di farle “riposare” per un po’. Nel frattempo cura molto l’idratazione con prodotti emollienti e rinforzanti.
Unghie gel: i prodotti consigliati